Ad Block GDPR


Ho iniziato un saggio breve giovedi che non potevo finire. Il tema era sul fatto che oggi ci sono tante persone brillanti che vivono e lavorano che non avranno mai la ricognizione o il rispetto che gli artisti famosi del rinascimento hanno, solamente perché c’è troppo rumore fra i geni e quelli che sanno come dirigere attenzione per le loro interesse. Ma non l’ho finito perché non sapevo come concluderlo e francamente mi pare che sia meglio così perché è difficile per me rimanere positivo quando parlo di pubblicità.

Invece voglio proporvi un’idea che mi è venuta in mente mentre parlavamo al lavoro della nuova regolamentazione pan-Europea che si chiama GDPR cioè la nuova legislazione di General Data Protection. E’ semplice ma ha tanti pezzi e voglio focalizzarmi su di una parte sola che potrebbe essere usata contro la pubblicità.

Dato che tutti i Data Controller, cioè le aziende che raccolgono dati dei cittadini europei, devono avere il consenso dal loro utente per l’utilizzo delle loro informazioni, potrebbe essere revocato. Questa sarebbe una bella causa che aiuterebbe la gente a revocare quel consenso quando ne sente il bisogno.

E’ chiaro dal regolamento che le politiche sulla riservatezza per tutti i siti web saranno aggiornati con più dettagli dalle aziende che vendono pubblicità da chi sta tracciando chi, ma sono tutti diversi ed impenetrabili. Poi ci sono già strumenti che ci dicono a quali terzi i browser fanno connessioni quando si naviga un sito web ma questi strumenti non danno ai loro utenti un modo per contrastare la sorveglianza e la perdita delle loro informazioni quando viene mostrato da tali applicazioni.

Vorrei aggiungere l’abilità automatica di revocare il consenso dall’utilizzo dei dati da un sito web e soprattutto dare la possibilità di revocare con un click il permesso dall’azienda che mi mostra pubblicità’ mirata che mi segue tra un sito web ad un altro.

Immaginate Ad Block con tre elementi in più che aggiunge tre testi: “vede quali informazioni questo sito web si raccoglie”, “revocare consenso all’utilizzo dei tuoi data dalle aziende AdAntani LLC” e “Chiedere il cancellamento dei miei dati”. Cinquemila richieste per la revocazione di consenso o di erasure senza risposta dall’azienda aiuterebbero il pubblico e darebbe anche all’agenzia pubblica responsabile l’abilità di capire quali aziende sono i peggiori spacciatori di dati e se siano rispettando la nuova norme.

Sarebbe fantastico se funzionasse così. Visto che dopo il 25 maggio tutti i residenti nell’UE avranno questi nuovi diritti è importante che vengono eserciti altrimenti li perderemo.

Anche se io dissi che non avrei parlato di pubblicità, sbagliando sono arrivato comunque.

Per favore fammi sapere se tu useresti uno strumento così.

Ringrazio Ivory e Noemi per i loro suggerimenti.